Raccolta differenziata: gli errori più comuni

Proteggere e salvaguardare l’ambiente si può. Un atto, questo, che deve partire dai gesti di ognuno, giorno dopo giorno. La raccolta differenziata gioca, in questo, un ruolo di estrema rilevanza, essendo essa alla base del riciclo e dell’economia circolare.
Il corretto smaltimento dei vari materiali di rifiuti favorisce un ambiente più sano, ma le fondamenta sono rappresentate dall’impegno di tutti i cittadini. Questi ultimi hanno infatti una grande responsabilità nel conservare il patrimonio naturale di cui sono dotati.
Eppure, nonostante il tema di estrema attualità, molti sono ancora i dubbi riguardo il corretto conferimento dei rifiuti domestici. Spesso si commettono banali errori anche in maniera accidentale, rimanendo ingannati magari dalla particolarità dei materiali e dalla loro difficile identificazione, finendo così per inserire rifiuti nei cassonetti sbagliati. Per tale ragione una buona e corretta informazione è fondamentale.
Di seguito riportiamo una rassegna dei 5 errori più comuni e diffusi relativi a specifici rifiuti, specificando il loro giusto conferimento.
- Gettare gli scontrini fiscali nella raccolta della carta. SBAGLIATO poiché essi non sono riciclabili. Si tratta infatti di una carta termica, i cui componenti reagiscono al calore, creando così problemi al riciclo. Per questo, essi vanno inseriti nel cassonetto del non riciclabile.
- Gettare il cartone della pizza sporco nella carta. Nel caso in cui il cartone sia molto unto e/o con residui di cibo, esso NON va conferito nel contenitore di carta e cartone bensì nell’umido o nell’indifferenziata. È corretto conferirlo nella carta solo se pulito e privo di ogni residuo di cibo.
- Gettare gli oli vegetali esausti nell’organico. ASSOLUTAMENTE SBAGLIATO. Purtroppo sono ancora molte le persone che hanno questa cattiva abitudine. Una volta utilizzato in cucina, l’olio diventa un rifiuto altamente inquinante per il sottosuolo, per la flora, per l’acqua e per i depuratori. Per questo motivo, esso non va riversato né negli scarichi né nell’umido. Esso va raccolto e consegnato negli appositi centri di raccolta predisposti, dove sarà riciclato e riutilizzato.
- Conferire le lampadine nella raccolta del vetro. SBAGLIATO: anch’esse, come gli oli esausti, vanno conferite negli appositi centri di raccolta. Se sono ad incandescenza possono essere gettate nell’indifferenziata.
- Gettare i contenitori in Tetra Pak nell’indifferenziata. Le confezioni in Tetra Pak (ad esempio quelle del latte o dei succhi di frutta) sono di un materiale misto composto da carta, alluminio e plastica. Ciò crea facilmente dubbi e confusione sul suo corretto conferimento. I materiali che compongono il Tetra Pak sono tutti riciclabili per cui è fondamentale conferire questi rifiuti in maniera corretta. È importante però sapere che le regole per il conferimento di tali contenitori variano da Comune a Comune, ma solitamente vanno gettati nella carta. Il consiglio è quello di informarsi sulle disposizioni del proprio Comune (clicca qui per conoscere le disposizioni vigenti e come differenziare correttamente i rifiuti nel Comune di Maiori). Da ricordare, inoltre, di sciacquare i flaconi prima di gettarli via e rimuovere le parti in plastica se gettate nella carta.
Questi sono solo alcuni dei numerosissimi errori in cui ci si può incappare nella raccolta differenziata. Solo attraverso una corretta informazione si può trasmettere il senso e l’importanza della raccolta e del giusto conferimento dei rifiuti, in modo da proteggere l’ambiente che ci circonda e rispettarlo.