Riscaldamento green: stare al caldo evitando gli sprechi
L’inverno con le sue rigide temperature è decisamente arrivato ed è aumentata anche la voglia di restare a casa al caldo, con un netto consumo dei riscaldamenti. Ciò provoca, naturalmente, inevitabili aumenti sulle bollette, nonché disagi per l’ambiente. Caldaie e termosifoni, quindi, lavorano ormai a pieno regime per garantire calore in casa incidendo notevolmente sulla bolletta.
Contenere i costi dell’energia e ridurre l’impatto sull’ambiente, senza dover per forza rinunciare al mantenimento in casa di un ambiente caldo e confortevole, è possibile rispettando dei semplici accorgimenti e adottando piccole buone abitudini. Ecco alcuni semplici consigli per evitare gli sprechi:
- Essere previdenti: imparare a non ridursi all’ultimo momento per effettuare la pulizia degli impianti, pianificando una pulizia annuale, ad esempio della caldaia, delle stufe a pellet, dei termosifoni. Seguendo questo consiglio, si dovrà fissare in anticipo la visita di un esperto del settore, perché la sicurezza di un impianto che brucia combustibile e produce fumi tossici deve essere al primo posto per ogni famiglia italiana.
- Installare infissi di ultima generazione: avere un impianto di riscaldamento efficiente diventa quasi inutile se poi il calore viene disperso all’esterno facilmente. Un ottimo consiglio, ad esempio, sarebbe quello di installare infissi che evitino spifferi attraverso l’utilizzo di strutture sigillanti a porte e finestre, oppure procedere all’analisi dei cassoni delle tapparelle, che spesso danno via libera a correnti e spifferi d’aria gelida provenienti dall’esterno, nonché alla fuoriuscita di calore dall’interno.
- Far arieggiare la casa con intelligenza: è un’operazione fondamentale per la salute umana e per prevenire formazioni di condensa nella casa e di muffe, ma occorre farlo in maniera intelligente aprendo tutte le imposte per pochi minuti e non una sola finestra per molto tempo. In questo modo l’aria verrà cambiata senza che si raffreddi tutta la casa. Aprire una sola finestra, invece, richiederà molto più tempo, causando il raffreddamento di mura e oggetti nelle stanze.
- Evitare di coprire i termosifoni: potrebbe sembrare un consiglio banale e scontato, ma nascondere i termosifoni dietro divani e tende pesanti o coprirli con vestiti e asciugamani porta a disperdere calore verso l’esterno, specie nei casi in cui la parete è rivolta verso l’esterno. Un’ottima soluzione per evitare la dispersione di calore sarebbe installare dietro al termosifone materiale isolante o piastre riflettenti.
- Non utilizzare stufe alogene: rinforzare il lavoro del proprio impianto di riscaldamento con delle stufette elettriche è assolutamente errato poiché non si fa altro che produrre consumi incredibilmente elevati. È consigliabile indossare qualche maglione in più o semplicemente migliorare il funzionamento del sistema di riscaldamento principale.
L’obiettivo è semplice: “scaldarsi senza scaldare il pianeta”. Basterà solo mettere in pratica questi consigli, restando al caldo e contribuendo ancora una volta al benessere del pianeta.
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