Ordinanza Comune di Maiori: divieto di abbandono rifiuti e materiali
Con l’ordinanza n. 49 del 31.10.2019, il Comune di Maiori prevede un inasprimento delle sanzioni per chi abbandona o deposita rifiuti sull’intero territorio comunale, così come fortemente richiesto dall’Amministratore Unico della Società Miramare Service srl Ing. Carmine La Mura, che ringrazia il Sindaco e la sua Amministrazione per questo atto di coraggio.
L’ordinanza prevede, più specificamente:
- l’obbligo per tutti gli utenti nel territorio del Comune di Maiori di conferire i rifiuti urbani indifferenziati ed i rifiuti riciclabili esclusivamente nel rispetto delle modalità e dei termini stabiliti.
- il divieto, nell’intero territorio, di abbandonare e depositare rifiuti di qualsiasi genere sul suolo e nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee e comunque in luoghi diversi da quelli stabiliti per la raccolta dei rifiuti urbani ed al di fuori degli appositi contenitori.
Tale ordinanza modifica ed integra le disposizioni indicate nelle ordinanze che disciplinano il conferimento dei rifiuti (n. 3 del 10.01.2017: “Raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dalle utenze domestiche. Modalità e calendario dei conferimenti”; n. 40 del 10.09.2019: “Conferimento rifiuti prodotti dalle utenze commerciali. Orari, modalità e frequenza calendario in vigore dal 16.09.2019”). Le modifiche riguardano esclusivamente le parti relative l’abbandono di rifiuti e materiali su strada sull’intero territorio comunale e relativi aspetti sanzionatori, non specificatamente disciplinate nelle ordinanze precedenti.
Le suddette modifiche non comportano alcuna variazione al calendario di conferimento rifiuti delle attività commerciali e delle utenze domestiche, attualmente in vigore.
Il divieto di abbandono è esteso a tutte le imprese, Enti e attività che depositano, scaricano e abbandonano rifiuti e materiali, anch’essi rifiuti.
Le sanzioni previste
Previste diverse sanzioni per chiunque violi le disposizioni della presente ordinanza.
- Per chi abbandona o deposita rifiuti o li immette nelle acque superficiali o sotterranee si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da € 300,00 a € 3.000,00. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio.
- Per chiunque insozzi le pubbliche vie sarà comunque applicata la sanzione minima di € 500,00.
Chiunque viola i suddetti divieti è tenuto a procedere alla rimozione, all’avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed al ripristino dello stato dei luoghi. Chi non ottempera all’ordinanza del Sindaco è punito con la pena dell’arresto fino ad un anno.
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