Atrani Plastic Free: dal 18 agosto stop alla plastica monouso

Anche il comune di Atrani si dichiara “Plastic Free”: a partire dal 18 agosto sarà bandito l’utilizzo della plastica monouso.
La decisione arriva dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luciano De Rosa Laderchi attraverso l’ordinanza sindacale n.3 del 4 luglio 2019. Quest’ultima si adegua alla normativa europea che mira alla riduzione drastica ella produzione di oggetti monouso in plastica a partire dal 2021.
Dopo Minori, Maiori, Cetara, Agerola e Ravello, anche Atrani si unisce alla battaglia contro l’inquinamento da plastica.
Come riportato dall’ordinanza comunale, dal 18 agosto 2019 su tutto il territorio di Atrani, compresa spiaggia e fascia costiera, “sarà vietata la somministrazione di alimenti e bevande in plastica monouso da parte degli esercenti pubblici e delle attività commerciali o artigianali, nonché le organizzazioni turistiche esterne alla Città (tour operator, agenzie di viaggio, etc.) che nell’ambito della loro organizzazione forniscono ai loro clienti dotazioni mono uso per la consumazione di pasti e bevande. Tali attività potranno distribuire agli acquirenti esclusivamente posate, piatti, bicchieri, vassoi, paline per il caffè, contenitori per l’asporto di cibi, sacchetti monouso (shoppers) in materiale biodegradabile e compostabile, conformi agli standard indicati dalle norme UNI EN 13432 e UNI EN 14995.
I commercianti, i privati, le associazioni e gli enti pubblici in occasione di feste ed eventi pubblici, potranno distribuire al pubblico, ai visitatori, ai turisti ed agli ospiti, esclusivamente posate, piatti, bicchieri, vassoi, paline per il caffè, contenitori per l’asporto di cibi, sacchetti monouso (shoppers) in materiale biodegradabile e compostabile, allo scopo di minimizzare la quantità di rifiuti e l’impatto ambientale.”
Tutti i trasgressori saranno puniti con una sanzione tra i 25 ai 500€.
Viene specificato, inoltre, che per i prossimi 90 giorni la commercializzazione e l’uso di prodotti in plastica monouso sarà consentita al solo scopo di esaurire tutte le scorte e i depositi di magazzino.